Notizie con etichetta “Firefox”

Blocco del plugin Flash per impostazione predefinita

Al momento in Mozilla Firefox sono state disattivate per impostazione predefinita TUTTE le versioni del plugin Flash precedenti alla 18.0.0.204 in quanto considerate NON SICURE.

Questa misura di emergenza è stata presa unicamente al fine di garantire agli utenti un adeguato livello di protezione in quanto esse risultano affette da gravi problemi di sicurezza emersi nelle scorse ore: tali vulnerabilità risultano infatti già utilizzate da malintenzionati per la diffusione di virus e altri malware. Verrà dunque revocata non appena Adobe rilascerà un aggiornamento al plugin Flash.

Man mano che avremo notizie su questo argomento, avremo cura di pubblicare aggiornamenti a questo post.

Per ulteriori informazioni si rimandano gli utenti ai seguenti articoli:

12.20 – aggiornamento: alla pagina di download di Flash è disponibile la versione 18.0.0.209 che dovrebbe essere risolutiva (il bollettino di sicurezza riportato in precedenza non contiene informazioni in merito). Inoltre, non sembra al momento esistere un aggiornamento per la versione 11.2 destinata ai sistemi operativi Linux).

18.20 – aggiornamento: Adobe ha dato ulteriori notizie e sembra che le due vulnerabilità siano effettivamente risolte nella versione 18.0.0.209 per Windows/Mac. Al momento non sembra essere ancora stata rilasciata una versione patchata per Firefox su Linux.

16/07/2015 – aggiornamento: finalmente è stata rilasciata da Adobe anche una versione aggiornata del plugin per Linux.


Disponibile Firefox 39.0

966px-Mozilla_Firefox_logo_2013.svgÈ disponibile la versione 39.0 di Firefox. Da mercoledì 30 giugno è iniziata la distribuzione degli aggiornamenti automatici, se non lo avete ancora ricevuto potete fare riferimento a questo articolo della KB Mozilla.

La principale novità consiste nella possibilità di condividere il link per iniziare una video chat con Firefox Hello sui social network. Non avete mai utilizzato Firefox Hello? Beh allora questo è il momento giusto per iniziare una conversazione con gli amici! 🙂 Per ulteriori informazioni potete fare riferimento a questo articolo.

È stata inoltre implementata la specifica Unicode 8.0 che consente di utilizzare gli emoji “multi-etnici” (skin tone emoji), ulteriori caratteristiche dei nuovi standard HTML5 e CSS4.

Come avviene già da tempo sui sistemi Windows, da questa versione, per impostazione predefinita, anche su Mac e Linux i file scaricati verranno scansionati per assicurarsi che non contengano al loro interno dei malware che possano andare ad infettare la vostra macchina.

Sono stati sistemati alcuni bug di visualizzazione e migliorati altri aspetti del browser, inclusi alcuni che riguardano la sicurezza delle connessioni protette (https).

Per gli sviluppatori, la novità più interessante è che ora la console web ricorda la cronologia dei comandi inseriti anche dopo la chiusura della toolbox. Per un’analisi più approfondita delle novità per gli sviluppatori vi rimandiamo a questo articolo di hacks.mozilla.org ed a questo articolo su MDN.

Per un elenco completo delle novità e dei problemi risolti in questa versione è possibile consultare le note di versione (in inglese). Vi ricordiamo che per qualunque problema è possibile aprire una richiesta di supporto sul nostro forum.


Firefox è lento dopo l’aggiornamento alla versione 38

Dopo il recente aggiornamento a Firefox 38, alcuni utenti Windows possono aver riscontrato un rallentamento di Firefox quando si digita nella Barra di ricerca o nella Barra degli indirizzi oppure nel normale scorrimento dei menu e dei controlli, rispetto alle versioni precedenti.

Gli sviluppatori di Mozilla sono al lavoro per risolvere il problema in modo definitivo, ma è possibile aggirarlo disattivando l’accelerazione hardware mediante la scheda Generale del pannello Avanzate, oppure aggiornando i driver della scheda grafica.

La procedura dettagliata è descritta in questo articolo.


Tutto quello che possiamo dirvi dopo una settimana di Firefox OS in Italia

AlcatelOneTouchFire-trasparentDopo una prolungata assenza sono tornato a scrivere su Wired.it per fare il punto della situazione sulla prima settimana di vita di Firefox OS in Italia, cercando inoltre di dire la mia sulle prime impressioni, sulla lamentele, sul confronto diretto con il mercato concorrente.

Molti di noi possiedono uno smartphone che utilizzano abitualmente durante la giornata e del quale non riuscirebbero più a fare a meno. Molti altri non hanno mai fatto questo salto per diversi motivi, uno tra tanti il costo spesso alto del terminale o le offerte poco chiare da parte dei fornitori di servizi fonia / dati. Firefox OS è un sistema libero, gratuito, sviluppato per poter offrire a tutti la possibilità di accedere facilmente ad uno smartphone che possa permettere loro di sfruttare le funzioni ormai considerate “necessarie” per la quotidianità: navigazione sul web, gestione della posta elettronica e dei social network, una galleria fotografica che possa conservare i momenti più belli della propria vita, una libreria musicale per non rimanere mai soli, uno store ricco di applicazioni per rendere il proprio telefono unico, diverso da qualsiasi altro smartphone in circolazione perché personalizzato e plasmato secondo le proprie esigenze.

Trovate l’articolo completo all’indirizzo wired.it/mobile/smartphone/2013/12/10/tutto-su-firefox-os, la sua versione “completa” è invece disponibile su Gioxx’s Wall da stamattina.


Telecom Italia e Mozilla: arriva in Italia il primo smartphone con Firefox OS!

Il fatto che non abbiate ancora letto notizie su questo sito web (e che questo comunicato arrivi solo adesso) vuol dire solo una cosa: siamo stati occupati (e tanto) a far si che questo sistema operativo mobile arrivasse anche da noi in Italia e ora finalmente possiamo gridarlo ad alta voce, dirlo a tutti, dare il nostro più caloroso benvenuto a Firefox OS! (e si, l’articolo uscito qualche giorno fa era chiaramente un assaggio di quello che sarà)

FirefoxOS-Localized

Telecom Italia e Mozilla lanciano in Italia il primo smartphone dotato del nuovo sistema operativo Firefox OS. Il prodotto è l’ALCATEL ONETOUCH FIRE, disponibile già da oggi sul canale web (www.tim.it) e, a partire dal 6 dicembre, presso tutti i negozi Telecom Italia al prezzo di 79,90 Euro. Il nuovo smartphone, caratterizzato da un display da 3,5 pollici, una fotocamera da 3.2 mpxl e una microSD card da 2 GB inclusa, offre tutte le principali funzionalità degli smartphone dotati di altri sistemi operativi presenti sul mercato.

AlcatelOneTouchFire-trasparent

ALCATEL ONETOUCH FIRE integra i principali social network quali Facebook e Twitter, consente di navigare sulle mappe anche in modalità offline con Here Maps, dispone delle funzionalità distintive del browser Firefox apprezzate da tempo da centinaia di milioni di utilizzatori di internet da PC che, in questo modo, ritroveranno sul dispositivo mobile la stessa esperienza d’uso del web, senza dimenticare tutti gli elementi di sicurezza, privacy e facilità di ricerca di contenuti ed applicazioni.

Il lancio in Italia del sistema operativo Firefox OS per il mondo mobile rappresenta l’evoluzione della partnership tra Telecom Italia e Mozilla annunciata in occasione dell’ultimo Mobile World Conference di Barcellona.

In un mercato dominato da due sistemi operativi, Android di Google e iOS di Apple, Mozilla semplifica e rende più intuitiva l’esperienza Internet offerta dagli smartphone portando sul mobile tecnologie, applicazioni e paradigmi propri del Web. In particolare, la strategia di Mozilla è fondata sulla creazione di un nuovo sistema operativo per il mondo mobile completamente open source, insieme al nuovo Firefox Marketplace, dove la piattaforma è il Web.

Con Firefox OS, infatti, i clienti possono usufruire di un nuovo sistema operativo che aumenta la quantità di applicazioni disponibili e fornisce agli sviluppatori una piattaforma aperta che utilizza linguaggi e protocolli del Web, consentendo una rapida e più economica trasposizione sul mobile degli applicativi pensati e sviluppati per il Web.

Siamo particolarmente orgogliosi che TIM sia il primo operatore mobile in Italia e tra i primi al mondo nell’adozione di Firefox OS,

dichiara Marco Patuano, Amministratore Delegato di Telecom Italia.

La diffusione delle soluzioni basate su HTML5 sarà un grande motore d’innovazione per le Telco e un’opportunità per lo sviluppo del nuovo ecosistema. Abbiamo collaborato con Mozilla fin dall’inizio perché crediamo che l’apertura dei sistemi operativi di smartphone e tablet ai paradigmi del Web sia un percorso virtuoso che migliora l’esperienza del cliente e offre maggiori spazi a tutti gli attori dell’ecosistema Internet.

Jay Sullivan, Chief Operating Officer di Mozilla, afferma:

Abbiamo pensato Firefox OS come parte della missione di Mozilla di mettere la potenza del Web nelle mani delle persone e di offrire la migliore esperienza smartphone possibile. Siamo molto felici che Telecom Italia lancerà il primo dei dispositivi Firefox OS in Italia, con sempre più sviluppatori che saranno ispirati ad innovare.

Il comunicato ufficiale è inoltre disponibile sul sito web di Telecom Italia all’indirizzo telecomitalia.com/tit/it/archivio/media/comunicati-stampa/telecom-italia/mercato/consumer/2013/12-03.html. Trovate invece la pagina ufficiale di Firefox OS Italia all’indirizzo facebook.com/firefoxosit e l’account Twitter su twitter.com/firefoxosit, correte ad aggiungerci! 🙂


Keon con Firefox OS: aggiornamento del sistema

Probabilmente alcuni di voi hanno approfittato qualche tempo fa dell’offerta disponibile su eBay per l’acquisto di un dispositivo ZTE con Firefox OS a bordo, tanti di voi stanno invece aspettando qualcosa di più ufficiale, magari quell’espandersi del mercato del sistema operativo di Mozilla per i dispositivi mobili anche in Italia. A prescindere dalle informazioni che girano sul web, l’argomento di oggi vuole in qualche modo iniziare ad introdurvi a questo mondo con un primo articolo semplice che spiega un’operazione banale ma molto importante: l’aggiornamento del firmware.

Il mio articolo si basa su un Keon della Geeksphone ma l’operazione rimane grosso modo simile anche per gli altri dispositivi dato che al momento non esiste l’aggiornamento OTA (Over the Air) come per iOS o Android. Tutto ciò che vi servirà è un PC con a bordo un sistema operativo a vostra scelta (Linux, Windows o OS X) e il cavo USB generalmente fornito all’interno della scatola del prodotto. Io ho usato una macchina virtuale Windows 7 montata sul mio OS X solo per una questione di semplicità e maggiore diffusione del sistema operativo di Microsoft.

Aggiornare il firmware della casa vuol dire ottenere un’immagine di sistema più recente ed in lingua italiana, un lavoro che Mozilla Italia si sta impegnando a realizzare e portare avanti per tutti i nostri connazionali che avranno modo di mettere mano su un telefono con a bordo Firefox OS.

Sul sito web del produttore è possibile tipicamente trovare driver e documentazione ad-hoc, nel caso di Keon vi basterà seguire una semplice procedura che consiste in:

  • scaricare l’immagine stabile di sistema dalla pagina downloads.geeksphone.com, anche se vi consigliamo caldamente di tenere una versione subito precedente all’ultima per motivi di stabilità, almeno per il momento (quindi la 1.2, disponibile all’indirizzo downloads.geeksphone.com/keon/v1.2/latest_v1.2.html), già contenente la lingua italiana;
  • prima di fare qualunque altra mossa occorrerà abilitare sul telefono il “Remote Debugging“. Trovate lo switch seguendo il percorso: Settings, Device Information, More Information, Developer,questo perché al primo avvio di un telefono in Developer Preview non avrete l’italiano come lingua a bordo;
  • collegare il telefono al PC e scaricare nel frattempo i driver relativi al proprio telefono. Nel caso di Keon o Peak (funzionano allo stesso modo) sono disponibili all’indirizzo downloads.geeksphone.com/drivers/usb_driver.zip e dovranno essere utilizzati perché sia Windows 7 che Windows 8 potrebbero non riconoscere l’hardware connesso o installarlo come generico dispositivo Android. Andrà quindi aggiornato il driver proposto con quello contenuto in archivio;
  • a questo punto si potrà scompattare l’archivio dell’aggiornamento di sistema precedentemente scaricato, all’interno del quale troverete i file necessari e gli script da lanciare a seconda del sistema operativo che monta il vostro PC;
  • dato che tutta l’operazione è stata affrontata con Windows è bastato lanciare lo script batch “flash.bat” e seguire le istruzioni a video. Si tratterà di rispondere solo ed esclusivamente a una domanda: è possibile formattare e perdere completamente le impostazioni del telefono? Dato che sto testando queste prime release di sistema che rischiano di essere non del tutto stabili, preferisco avere un telefono sempre pulito, quindi scelgo di formattare completamente il dispositivo perdendo ogni contenuto, che andrà poi reinstallato o re-sincronizzato al successivo avvio del telefono. Basterà lasciar lavorare lo script e attendere che termini, quindi premere un pulsante qualsiasi per riavviare il telefono e chiudere lo script.

Il telefono, una volta riavviato, mostrerà ovviamente la schermata di prima configurazione. Potrete così notare la presenza della lingua italiana (con tanto di tastiera ad-hoc), il giusto fuso orario impostabile e molto altro ancora.

Sappiate che

  • Se il telefono dovesse bloccarsi durante l’aggiornamento basterà avviarlo tenendo premuto il tasto di accensione e quello per aumentare il volume (si trova sul lato sinistro del Keon), si aprirà una schermata di testo e sarà possibile ripetere il flash della ROM;
  • se dopo l’aggiornamento il telefono rimane bloccato sulla schermata nera all’avvio, eseguire il punto 2 (quindi collegare nuovamente il telefono al PC, lanciando il file batch) e scegliere di non mantenere i dati.

Buon aggiornamento 🙂